DRAGONI, UNA SQUADRA FUORI DAGLI SCHEMI
(ma abbiamo fatto uno schema?)
DRAGONI, UNA SQUADRA FUORI DAGLI SCHEMI
(ma abbiamo fatto uno schema?)
"Ci è mancato il capitano Diego, ma Peo l’ha sostituito egregiamente. Dando un tocco personale al ruolo e al gioco.
Grande il nostro coach Daniele che per questa tappa ha rivestito più ruoli (allenatore, accompagnatore, cassiere, massaggiatore e giocatore). Ha fatto fatica a rimanere fuori (causa acciacchi) nelle partite iniziali e ha fatto fatica ad uscire nelle finali.
Riccardo. Trascinatore, insostituibile, impareggiabile, instancabile, atletico, sanguigno, fumino. Il nostro cambio di ritmo, di direzione… una fatica stargli dietro!
Calvin. Per quanto Riccardo gli urli dall’inizio alla fine della partita, chi realizza in meta i suoi volteggi? Il nostro “mago“!
Danilo. E’ sempre un piacere giocare con lui. Instancabile, paziente, generoso. Grande.
Ale. Fuori per un sorso d’acqua e subito dentro. Non ha sbagliato niente.
E’ stato un grande sostegno alla squadra ridotta all’osso.
Nick. Anche per lui solo complimenti. E’ stato il suo primo torneo e non gli è stato risparmiato nulla. Ha dovuto correre, correre, correre.
Elaine. Grande forza, voglia di giocare e allegria. Bella e brava giocatrice, ha giocato tutte le partite con grande determinazione. Siamo fortunati ad averla nei Dragoni!
Luca. Peccato non fosse al meglio fisicamente e a digiuno di regole. La prossima volta farà meglio. Bravo anche a mio fratello!
Sara. Ho giocato riserva di Elaine. Orgogliosa di esserlo. Mi sembra di aver giocato benino!
Rosi. Come disse mio fratello: “Ma ha giocato?” - Si! Due secondi, giusto per far prendere fiato a Elaine e a me. Grazie mamma!
Grazie a tutti. Perché tutti hanno dato generosamente quello che potevano.
Questo è stato determinante per divertirci e guadagnare il terzo posto nel torneo.
Grazie, mi sono proprio divertita!"
I Dragoni terzi nella terra della Pearà
dal nostro inviato
Sabato 11 Luglio si è svolta a Volargne (Vr) la terza tappa del Campionato Italiano 2009. Baldanzosi sono arrivati i nostri Dragoni, erano in 11 … Alessandro, Calvin, Daniele, Danilo, Elaine, Peo, Riccardo, Rosy e gli esordienti Nicola, Luca (13 anni) e Sara (10 anni). Mancavano all’appello due pedine importanti nello scacchiere tattico dei Dragoni: l’ormai “maturo” Diego e il “rauco” Gio…… se alle assenze aggiungiamo che il coach non aveva ancora recuperato dall’infortunio di Alpago si può intuire che la situazione della rosa andrà rivista.
Nel girone iniziale scontri con Modena, Taranto e l’ennesimo derby con Milano.
Inizio subito in salita contro Modena, la squadra è nervosa e caotica e rimedia l’ennesima sconfitta per una meta di differenza. Seconda partita contro i Delfini Erranti Taranto, la squadra migliora, gli esordienti danno l’anima … e non solo …. Ma il risultato finale è un pareggio. Nelle fila dei Dragoni comincia a serpeggiare ansia in attesa del derby ed alla luce del pareggio appena incassato ….. solo a fine torneo ci si renderà conto che Taranto è stata la vera sorpresa della giornata chiudendo imbattuta ed arrivando al quinto posto finale… complimenti! Il derby come sempre è una partita a sé, giocata molto sulla tensione emotiva e … i Dragoni portano a casa la sospirata vittoria ed il passaggio alle semifinali dove affronteranno i Bandiga … favori per la vittoria finale del campionato. L’impegno visto in campo è stato immenso, a volte anche stoico, se fossi il mister sarei soddisfatto del gruppo…. Pausa pranzo … qualche goccia di pioggia… tensione che cresce e…. sorpresa il mister rimasto a bordo campo per tutta la mattinata sta scaldandosi e decide che non può abbandonare i suoi ragazzi nel momento del bisogno … scenderà in campo anche lui.
Pronti via … partita la semifinale … e dopo poco Bandiga in meta … sarà dura …. Ma l’inerzia della partita cambia, pur sovrastati fisicamente soprattutto in velocità e tecnicamente inferiori nella gestione della palla i ragazzi in campo si trasformano … recuperano, sono avanti di una … no ora di due mete … stanno cullando un sogno applicando una difesa aggressiva ed uno spumeggiante gioco d’attacco ai cinque metri che mette in seria difficoltà i Bandiga e merito anche dell’intesa trovata in campo dalla famiglia Brizzi…… i rodigini recuperano sino a chiudere in pareggio i tempi regolamentari , si va ai drop off … cinque contro cinque … meta dei Dragoni ….. meta dei Bandiga …. Ora quattro contro quattro …. Le praterie sono troppo ampie per essere coperte tutte dagli stoici Dragoni rimasti e ….. meta dei Bandiga. I dragoni escono sconfitti con l’onore delle armi e senza nessun rimpianto. La finale per il terzo posto contro Dolcè si preannuncia dura e serrata … e così è sino alla fine quando proprio un attimo prima del suono finale della sirena i Dragoni riescono a segnare la meta che li fa guadagnare il terzo posto.
Oggi non ci sono tabelle perché tutti i giocatori si meritano un 9 tondo tondo per quello che hanno fatto e dato ed ora un paio di domande al coach che sembra raggiante:
D. Complimenti coach un bel risultato oggi
R. Buongiorno, si oggi abbiamo colto proprio un bel risultato. Sono soddisfatto di cosa hanno fatto i ragazzi, li ho visti proprio stremati alla fine e questo vuol dire che hanno dato l’anima
D. Come vede il proseguio del Campionato
R. Direi bene, ci giocheremo il terzo posto finale nella quarta tappa e sono convinto che con questi giocatori riusciremo ancora una volta a portare a casa un risultato positivo
D. Rammarico per le assenze importanti?, anche Lei era a mezzo servizio … rimpianti?
R. Certo avevamo delle assenze importanti che avrebbero potuto influire sul risultato finale ma io devo dire un enorme grazie a tutti i giocatori, soprattutto ai tre debuttanti Nicola Luca e Sara che sono stati fantastici. Chi è sceso in campo ha dato un qualcosa in più di quello che aveva e tutti assieme siamo riusciti a portare a casa un risultato positivo, supplire alle assenze… ed io a salvare ancora una volta la panchina
D. Vuole aggiungere altro?
R. Direi di no, sa l’emozione è ancora alta, forse una cosa al Presidente vorrei dirla, per essere in linea col mio amico Mou, … Presidente ci manchi, stiamo dando il massimo e mi piacerebbe avere una rosa più ampia e competitiva quindi mettere mano al portafoglio e muoversi sul mercato estivo è un must!
Un saluto dal vostro inviato e un grazie a tutti coloro che hanno fatto si che una giornata di sport sia diventata una giornata speciale condita da tanto divertimento e da una sana amicizia